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Mai fatte le zeppole, mai mangiate le zeppole, ma adoro la pasta choux ed i bigne. ovviamente queste sono fritte come vuole la tradizione


Delle zeppole classiche ma con la ricetta eccezionale del Maestro Di Carlo

Un ottimo modo con una ricetta bilanciata e sopratutto una crema pasticciera classica non classica che eredita una cremosità straordinaria grazie all’aggiunta di un pò di mascarpone.

Non le avevo mai fatte prima ma sicuramente sono una di quelle ricette che sono da mettere nel quadernino e che sono da rifare, magari con altre farciture. Io ho adorato questo dolce e anche i papà di casa a cui erano dedicati le hanno adorate.

Non sono veloci, perchè la cottura ci ha impiegato più tempo del previsto, ma ne è valsa la pena, tanto erano buone. Inutile dire che sono sparite in pochissime ore.


Zeppole con crema pasticcera e mascarpone
(di Leonardo di Carlo)

Crema pasticcera al mascarpone
200 g latte intero
1 g vaniglia
100 g panna fresca
63 g zucchero semolato
75 g tuorli
14 g amido di mais (maizena)
14 g amido di riso
1 g sale fino
63 g mascarpone

Preparare una classica crema pasticciera, facendo scaldare sul fuoco il latte con la vaniglia e unrilo poi alla pastella fatta con gli amidi, i tuorli, lo zucchero ed i sale. Portare a cottura continuando a mescolare e fuori dal fuoco unire il mascarpone. Trasferire la crema in un composto freddo e coprire con pellicola a contatto. Far raffreddare completamente prima di farcire

Zeppola fritta
166 g acqua
33 g burro
2 g sale
133 g farina Tenerum ( le farine di Leonardo)
166 g uova intere

Per preparare la pasta choux: Unire acqua, burro e sale in una pentola e portare a bollore. Unirvi poi la farina e cuocere il polentino per circa 2 minuti, Raffreddarlo in planetaria con la foglia, prima di aggiungere lentamente le uova intere. Formare poi su dei rettangoli di carta da forno, le zeppole con l’aiuto di una sacca da pasticciere munita di bocchetta dentellata. Immergere e cuocere poche zeppole alla volta, nell’olio di arachidi a 165°/170°C girandole per una cottura uniforme. Lasciar raffreddare completamente prima di farcire con la crema e le amarene

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